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Originariamente tutte le vetture articolare bicassa della serie 4600 e 4700 dell’ATM di Milano uscirono di fabbrica equipaggiate col classico fanale anteriore rotondo di tipo tranviario, ma durante le revisioni generali a cavallo fra gli anni ’80 e ’90 (insieme ad altri interventi anche strutturali) questi furono sostituiti con un faro rettangolare simile a quelli montati sulle vetture della serie 4900 (che a quei tempi erano i tram più moderni in circolazione a Milano). La prima unità ad adottare tale trasformazione fu proprio la 4601, capostipite dei due gruppi, la quale venne dotata di un bordino nero attorno al fanale frontale che era di dimensioni maggiori a quelli installati in seguito su tutte le altre unità delle serie 4600 e 4700, ed originariamente venne anche dipinto internamente in color grigio chiaro, come la fascia frontale in uso all’epoca sui tram della serie 4900, che comprendeva anche il numero di servizio. Con la recente pellicolatura nella nuova livrea in giallo e avorio la 4601 mantenne la particolarità di avere il riquadro del fanale anteriore di dimensioni maggiori rispetto a tutte le altre unità delle serie 4600 e 4700, dettaglio che la rende unica. In questa immagine frontale è anche ben visibile la posizione di guida del conducente, collocata su questa tipologia di mezzi in posizione leggermente spostata verso la parte sinistra del tram rispetto alla mezzeria delle due rotaie.
