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La vettura tranviaria 705 dell’ATM di Milano deriva dalla trasformazione della vettura 623, avvenuta nel 1947-1949 assieme ad altri 20 esemplari, eseguita dalla Caproni di Taliedo (Milano). Cessato il regolare servizio passeggeri alla fine degli anni ’60 venne destinata all’utilizzo come veicolo di servizio e adattata a questo scopo, rendendola fra l’altro bidirezionale, e verniciata in livrea grigia. Alla fine degli anni ’80 fu soggetta ad un’ulteriore trasformazione, che la rese un esemplare unico nel panorama dei tram milanesi. Nel 1988 a causa di un incidente la testata anteriore gli venne ricostruita, adottandone una piatta al posto di quella classica poliedrica, e adibita all’utilizzo come sabbiera. La 705 è quindi l’unica sabbiera ad essere attualmente bidirezionale (come lo erano in origine le vetture serie 600 da cui derivano tutte le sabbiere) e quindi poteva funzionare anche sulle due linee interurbane per Desio e per Limbiate, prive degli anelli di ritorno ai capolinea (ovviamente fin tanto che queste linee erano collegate alla rete urbana dell’ATM). Così trasformata, alla 705 venne anche applicata una sgargiante livrea arancione al posto di quella verde a due toni delle altre sabbiere o quella grigio chiaro delle altre motrici di servizio (anch’esse bidirezionali). Il telaio frontale grigio di forma rettangolare posto sul davanti della vettura permette l’installazione di un grande vomere spazzaneve regolabile.
