Ecco qua il mio primo articolo su “Il Portale dei Treni”, con allegato il video dedicato al bel convoglio.
I “Tenda Express” fatti con il materiale exCIWL
A partire dall’estate 1971, in Italia cessavano i servizi regolari delle Carrozze-Salone-Pullman CIWL sull’ultima relazione, il Treno Azzurro Milano – Napoli, dove coprivano la relazione tra il capoluogo lombardo e la Capitale. Da lì a poco, la CIWL avrebbe ceduto buona parte del materiale degli anni ’20 e ’30 alle diverse amministrazioni ferroviarie europee.
Quattro anni dopo, il funzionario delle SBB Walter Finkbohner rilevò le ultime quattro Carrozze-Salone-Pullman classe Côte d’Azur ex Treno Azzurro, che erano rimaste nel capoluogo lombardo, iniziando ad impiegarle per alcuni viaggi turistici fra Milano e la Svizzera, che si svolgevano nei fine settimana.
In alcuni casi, come riportato da diversi autori come Perret e Voltan, questi viaggi fra Italia e Svizzera venivano fatti in collaborazione con le Ferrovie Retiche, che mettevano a disposizione dei passeggeri delle Pullman di Finkbohner le loro vetture-salone a scartamento ridotto.
Un bell’esempio di sinergia fra diverse compagnie ferroviarie, soprattutto a livello turistico, grazie alla tenacia e all’arguzia di Finkbohner, che venne ripagato dal grande entusiasmo di coloro che prendevano parte ai viaggi.
Le carrozze che venivano impiegate arrivavano da diverse parti d’Europa, a cominciare dalle già citate carrozze di Milano, appartenenti alla Divisione CIWL Italiana, ovvero le Carrozze-Salone-Pullman 4148, 4156 e 4158 della classe Côte d’Azur, che vennero subito impiegate da Finkbohner. Altre invece, giunsero più tardi: alcune avevano prestato servizio sul famoso rapido Mistral, ovvero le Voiture-Salon 4151, 4161 e 4163; altre avevano prestato servizio invece sul Sud Express come la Carrozze-Salone-Pullman 4149. La mancanza di carrozze con cucina indusse poi gli organizzatori di questi viaggi a cercare di allestire una carrozze che potesse essere impiegata per il servizio di ristorazione.
Il successo di queste prime relazioni fatte con le carrozze Pullman attirò le attenzioni di Albert Glatt, titolare dell’agenzia di viaggi Intraflug, che grazie alla sua grande passione per le carrozze di lusso pensò di replicare alcuni grandi viaggi dei treni CIWL degli anni ’20 e ’30, sfruttando le ultime carrozze sopravvissute alle demolizioni.
Fu così che l’attenzione dell’agenzia nell’organizzare viaggi con carrozze di lusso attraverso le ferrovie dall’immenso valore turistico in Europa si concentrò sulla linea ferroviaria del Colle di Tenda, Cuneo – Breil – Ventimiglia/Nizza, quando venne riaperta all’esercizio a più riprese fra il 1976 e il 1979.
L’idea di utilizzare quest’importante linea ferroviaria, che attraversava paesaggi spettacolari, organizzando alcuni treni speciali, venne colta quasi subito dalla Intraflug.
La linea di Tenda, infatti, non era nuova a questo servizi importanti: già l’orario ufficiale delle ferrovie del 1936 riporta che vi fosse un treno internazionale diretto che collegava Berna, capitale della Svizzera, a Sanremo, via Domodossola, Arona, Santhià, Torino, Cuneo e Ventimiglia.
Il servizio era in coincidenza a Berna con treni provenienti da Londra via Calais, Bruxelles, Amsterdam via Colonia e Basilea, Oslo e Berlino. Una sezione del treno proseguiva per Nizza a cura della compagnia francese PLM.
Per questo, nel maggio del 1980, venne organizzato il primo Tenda Express effettuato con le ex carrozze CIWL. Un treno straordinario, composto da due coppie di carrozze Pullman Côte d’Azur; una coppia di carrozze ristorante, la WRm SBB 88-70000 in livrea TEE, in netto contrasto con la cromia del convoglio, e la Carrozza-Ristorante ex Pullman Sud Express 2741, ancora con la livrea Bleu nuit, acquisita durante la famosa Asta di Montecarlo del 1977; e una coppia di carrozze-letti classe Luxor del 1929, circolanti con le cabine in versione diurna.
Il treno coprì l’itinerario Zürich – Nizza via Tenda all’andata, mentre il viaggio di ritorno venne fatto via Ventimiglia – Genova – Chiasso.
Visto il successo di quest’iniziativa, seguirono altri esempi di Tenda Express effettuati sempre con carrozze ex CIWL passate alla Intraflug, ma con la composizione rinforzata. Un esempio tangibile di questo fenomeno, fu l’aggiunta della Voiture-Salon-Bar Train Bleu ex Pullman 4164 e il Fourgon 1283 classe Simplon-Express del 1929, attrezzato con generatore autonomo di corrente, cucinetta d’emergenza, frigoriferi, cantina e officina, da abbinare alla WR 2741 come carrozza di supporto.
L’usanza di effettuare i Tenda Express non si è persa nel corso degli anni, ma sono cambiate le carrozze impiegate. Da treno di lusso che era negli anni ’80, si è passati alle moderne carrozze IC delle SBB nella nuova livrea.
Questi treni d’agenzia rivivono oggi soltanto nel modellismo. In questo filmino, ho cercato di replicare in scala 1:87 un Tenda Express ideale, composto da un doppio Couplage di carrozze Pullman, dove ne spicca una attrezzata con il reparto cucina, rendendo superfluo l’impiego di una WR, la Voiture-Salon-Bar Train Bleu e le due carrozze-letto Luxor. In testa una doppia trazione di D.345 e D.343 per superare le difficili rampe della ferrovia di Tenda. Plastico del Treno Club Savona.
Fonti:
– Renzo Perret, Le carrozze Pullman;
– Cherubini e Voltan, Carrozze ex CIWL delle FS;
– Gérard De Santos, José Banaudo, Le chemin de fer du Col de Tende;
– Franco Collidà, Max Gallo; Aldo A. Mola, Cuneo-Nizza – Storia di una ferrovia;
Francesco Bochicchio