, , Video
“Il rapido delle 13.30” è un breve film del 1972 di Ruggero Deodato, uno degli episodi della serie “All’ ultimo minuto” che furono trasmessi in televisione dal 1971 al 1973. “Il rapido delle 13.30” fu trasmesso il pomeriggio di domenica 12 Novembre 1972 sul secondo canale della RAI e ricordo personalmente di averlo visto in TV proprio in quella occasione ! Quando ho riscoperto questo filmato circa due anni fa, ho avuto quasi un tuffo al cuore in quanto erano trascorsi oltre 40 anni dalla prima ed unica volta che lo vidi in televisione !
Regia di Ruggero Deodato; sceneggiatura di Ruggero Deodato ed altri; fotografia di Aristide Masseccesi; musiche di Jimmy Fontana e Carlos Fes.
Interpreti principali: Fausto Tozzi, Ileana Rigano, Tino Bianchi, Piero Gerlini e Giovanni Guerrieri.
In questo caso proponiamo non uno spezzone ma l’intero film che dura circa 30 minuti.
Le riprese ferroviarie sono state effettuate in prevalenza lungo la linea Roma Trastevere-Ponte Galèria-Fiumicino e documentano un treno passeggeri trainato dall’E 626.165. In particolare molte scene sono state realizzate tra le stazioni di Magliana e Ponte Galèria, nel tratto in cui la ferrovia corre parallela per vari chilometri alla Via Portuense.
La stazione che figura come Arezzo è in realtà Roma Trastevere ed al minuto 4.12 della seconda parte compare un treno merci per Viterbo in doppia trazione di 625 e 740. Anche l’ufficio del capostazione, col grande schermo luminoso dei binari di stazione, è quello di Roma Trastevere.
L’ ufficio degli ingegneri ferroviari è ambientato nel fabbricato di testa di Roma Termini mentre qualche ripresa effettuata dalla cabina di guida è stata girata lungo la Roma-Formia-Napoli e tra Roma ed Orte.
Le scene iniziali con le Ale 601 e tanti altri treni sono state naturalmente girate a Roma Termini mentre altre scene con le Ale 601 furono girate in parte sulla Roma-Napoli ed in parte sulla Roma-Orte come quelle finali in cui appare una Ale 601 che si ferma di fronte all’operatore (scena girata al contrario !).
A cura di Arnaldo Vescovo.
https://www.youtube.com/watch?v=A7KGtHK1YLQ
