“Ritrovarsi all’alba” è un film drammatico di Adolfo Pizzi girato nel 1954 ed ambientato in una miniera dell’Isola d’Elba ed a Roma.
Regia di Adolfo Pizzi; sceneggiatura di Adolfo Pizzi, Luciano Ajolfi, Enrico Bassano e Vinicio Marinucci; fotografia di Mauro Chiodini; musiche di Costantino Ferri.
Interpreti principali: Franca Marzi, Philippe Hersent, Dario Michaelis, Silvio Bagolini, Renzo Aiolfi e Carla Calò.
Circa a metà del film vi sono delle interessanti riprese ferroviarie girate nella stazione di Campiglia Marittima e precisamente:
1) al minuto 0,01 Franca Marzi (Paola) attende l’arrivo del treno sul marciapiede del primo binario di Campiglia Marittima per poi recarsi sul marciapiede tra 2°e 3° binario;
2) al minuto 0,21sul 2° binario transita a bassa velocità un treno passeggeri diretto in Francia e composto da carrozze della SNCF di terza classe;
3) al minuto 0.56 bella scena (ripetuta due volte) di un treno passeggeri proveniente da Livorno trainato dall’E 424.077 (dotato dell’originaria porta centrale) ed in arrivo sul 3° binario;
4) al minuto 1.44 rapide scene girate a Roma all’esterno della Stazione Termini ed in Piazza Esedra dove appaiono brevemente una vettura tranviaria MRS dell’ATAC ed alcuni autobus e filobus in servizio in quel periodo.
A cura di CC 49 ed Arnaldo Vescovo.
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