“Il signor Max” è una delle più celebri pellicole di Mario Camerini che venne girata nel 1937; un film assai indovinato nel ritmo delle sequenze ed incentrato sul ruolo di Vittorio de Sica che interpreta due personaggi assai somiglianti, un venditore di giornali ed un aristocratico.
Questo film ha avuto ben due remake, entrambi intitolati “Il conte Max”: il primo nel 1957 con Alberto Sordi ed il secondo nel 1991 con Christian de Sica.
Regia di Mario Camerini; sceneggiatura di Mario Camerini e Mario Soldati; fotografia di Anchise Brizzi; musiche di Renzo Rossellini.
Interpreti principali: Vittorio de Sica, Assia Noris, Mario Casaleeggio, Rubi d’Alma, Umberto Melnati, Lilia Dale, Virgilio Riento e Vivi Gioi.
“Il signor Max” è un film ricco di scene ferroviarie che si svolgono in particolare all’interno della vecchia stazione Termini di Roma: ecco l’analisi delle scene:
1) al minuto 0.01 Vittorio de Sica (Gianni) in attesa di partire all’interno dello scompartimento di una carrozza di prima classe (tipo Az 10000 e simili);
2) al minuto 0.54 primo piano delle ruote motrici di una 685 classica (scena ripetuta 3 volte !);
3) al minuto 1.13 lunga scena notturna a Roma Termini accanto ed all’interno di un treno composto in prevalenza da carrozze letti della CIWL;
4) al minuto 4,49 primo piano del biellismo di una 691;
5) al minuto 4.56 di nuovo a Roma Termini;
6) al minuto 5.26 compare il vagone postale D 82.491 ed un E 428 di prima serie;
7) al minuto 5.31 scena ripresa dall’ultimo vagone su una linea a doppio binario;
8) al minuto 5.43 un treno a vapore con in coda un carro merci si allontana su un’altra linea a doppio binario che potrebbe essere la Roma-Cassino-Napoli.
A cura di CC 49 ed Arnaldo Vescovo.
https://www.youtube.com/watch?v=OeVSVgr1u5s